Gianni Lollis, friulano di Palmanova (UD), è attivo dalla fine degli anni ’60 nel contesto artistico veronese. Pittore, docente di ruolo di disegno, storia dell’arte e discipline pittoriche nella scuola pubblica (dal 2005 in pensione) e restauratore specializzato, dal 2007 è presidente della Società Belle Arti di Verona, la più antica associazione di artisti veronesi, fondata nel 1857.
Presidente dell’associazione “Fare Arte Lollis” di Verona, per la quale tiene diversi corsi di pittura, dal 2015 è membro del Comitato “Dall’Oca tra noi” e nel 2016 è stato componente della commissione del Comune di Verona per la valutazione artistica delle sculture e dei monumenti da installare sul territorio comunale.
La pittura di Lollis, declinata negli aspetti dell’arte sacra e non, si è distinta a livello nazionale e internazionale nella varietà delle tecniche: dalla pittura ad olio all’acquerello, dall’affresco al disegno per la realizzazione di vetrate, all’illustrazione. Le esposizioni di pittura personali e collettive, dal 1968 a oggi, costellano la storia di Gianni Lollis, toccando negli anni diverse città italiane e del mondo come Verona, Firenze, Venezia, Milano, Innsbruck, Chambery, Tokyo, Genova, per citarne solo alcune.
Molte le sue opere pittoriche realizzate per chiese e spazi privati e pubblici del friulano e di altre zone d’Italia, come ad esempio i dipinti a soffitto nelle chiese di San Giacomo a Campolonghetto – Bagnaria Arsa (UD) e Santa Maria La Longa (UD) e presso il Centro Culturale Toniolo a Castelfidardo (AN). Vetrate di Lollis si possono ammirare nella stessa chiesa parrocchiale di Campolonghetto, in quella di Castions delle Mura (UD) e in quella di Tissano (UD).
Lollis ha realizzato opere per diversi contesti privati, pubblici e di rappresentanza, come la sala riunioni di Gruppo Athesis e la sala consigliare dell’ente ATER a Verona.
Per ulteriori dettagli si rimanda al curriculum vitae.